Progetto “Adotta un ricercatore”

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Progetto “Adotta un ricercatore”

TOTALE DONAZIONI raccolte ad oggi e devolute per questo progetto: 75.000 €

Un progetto attivato grazie al sostegno di Progetto G.A.I.A. presso l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza (Padova), il centro di ricerca più grande d’Europa in ambito oncologico-pediatrico, con oltre 300 ricercatori.
Siamo davvero orgogliosi di finanziare, dal 2018, la borsa di studio di un ricercatore attraverso il progetto “Adotta un ricercatore”. Questa risorsa è entrata così nel team di ricerca di Oncoematologia, lavorando su uno dei progetti innovativi che l’Istituto porta avanti per arrivare a sconfiggere le malattie oncologiche pediatriche.

TUMORI SOLIDI: DIAGNOSTICA MOLECOLARE E BIOBANCA

Progetto in corso
Il laboratorio di Biologia dei Tumori Solidi a Padova è centro coordinatore AIEOP per la centralizzazione del materiale biologico dei Sarcomi dei Tessuti Molli (STM) pediatrici italiani e per le indagini molecolari.
I STM sono tumori maligni primitivi di origine mesenchimale che possono derivare da tutti i tessuti molli extrascheletrici (tessuto fibroso, adiposo, vascolare, nervoso, sinoviale e muscolare). Rappresentano un gruppo di neoplasie rare nell’età pediatrica: ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 120-150 nuovi casi per 1.000.000 di soggetti di età inferiore a 15 anni e la forma più comune è data dal Rabdomiosarcoma.
La caratterizzazione molecolare dei tumori maligni permette di dimostrare la presenza di anomalie genetiche specifiche, soprattutto per alcuni istotipi, come ad esempio mutazioni, delezioni, amplificazioni e traslocazioni cromosomiche.
Nei Sarcomi dei Tessuti Molli, l’anomalia genetica più importante è rappresentata dalla traslocazione cromosomica, un marcatore tumore-associato che può essere utilizzato per supportare la diagnosi istologica, valutare altre caratteristiche biologiche e il loro significato prognostico, determinare la risposta durante il trattamento terapeutico.
Il Laboratorio ha pertanto avviato un progetto che mira ad effettuare una caratterizzazione molecolare di tutti i STM in età pediatrica e adolescenziale, registrati nei protocolli terapeutici in uso in Italia, al fine di meglio definire le caratteristiche citogenetiche e molecolari del tumore come supporto alla diagnosi e alle future decisioni terapeutiche.
Una migliore stratificazione biologica, infatti, potrà contribuire a ridefinire i gruppi terapeutici e a identificare i sottogruppi di pazienti a più alto rischio di recidiva, consentendo il ricorso a terapie più mirate.

Responsabile: Dr.ssa ANGELICA ZIN, Ph.D.

Inizia la sua carriera nel 1998 come tecnico nel laboratorio di Oncoematologia Pediatrica del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino – Università degli Studi di Padova, laureandosi successivamente in Biologia Sanitaria. Nel frattempo le viene affidato l’incarico di responsabile della diagnostica molecolare e della malattia minima disseminata e residua per i Sarcomi dei Tessuti Molli dell’età pediatrica, all’interno del laboratorio di Biologia dei Tumori Solidi che centralizza i campioni da tutti i centri nazionali afferenti all’Associazione Italiana di Emato-Oncologia Pediatrica (AIEOP). Parallelamente diventa responsabile della Biobanca dei Sarcomi dei Tessuti Molli e altri Tumori Solidi.
Consulente di biologia molecolare nel Gruppo di Lavoro dei Sarcomi dei Tessuti Molli dell’AIEOP, dal 2008 è membro del gruppo di Biologia dell’European Pediatric Soft Tissue Sarcoma Group (EpSSG).
Nel 2012, sempre all’Università di Padova, consegue il Dottorato di Ricerca Medicina dello Sviluppo e Scienze della Programmazione, Indirizzo Malattie Rare.
Collabora a progetti di ricerca volti all’identificazione di nuovi biomarcatori da utilizzare a scopo diagnostico e prognostico nei tumori solidi dell’età pediatrica.
È autrice di 22 articoli scientifici ed è stata invitata a 18 congressi nazionali e internazionali come presentatrice orale.

 

Presentazione Fondazione Città della Speranza

Dal 1994 Fondazione Città della Speranza si pone l’obiettivo di migliorare le condizioni di cura e assistenza dei bambini con patologie oncoematologiche, nonché di finanziare la ricerca scientifica in ambito pediatrico. Grazie all’aiuto di imprese, associazioni, privati cittadini e alla forza del volontariato, sostiene:
– la diagnostica avanzata di leucemie, linfomi e sarcomi, di cui la Clinica di Oncoematologia Pediatrica di Padova è centro di riferimento nazionale riconosciuto dall’AIEOP. Ciò significa che a tutti i bambini, residenti in Italia o provenienti dall’estero, sono garantiti una diagnosi certa e i migliori protocolli di cura;
– l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, il più grande centro di ricerca europeo in questo ambito, che studia le patologie pediatriche con un approccio multidisciplinare e tecniche altamente innovative. Le aree di ricerca rappresentate sono: oncologia pediatrica, trapianto di cellule staminali e terapia genica; medicina rigenerativa; nanomedicina; genetica e malattie rare; medicina predittiva; immunologia e neuroimmunologia.
L’azione di Città della Speranza ha contribuito fortemente ad innalzare i tassi di guarigione delle leucemie, portandoli dal 30% del 1980 all’80% di oggi.
I protocolli di cura messi a punto sono adottati anche nel mondo.
Maggiori informazioni: www.cittadellasperanza.org.

Ad oggi abbiamo raccolto e destinato in totale a questo progetto 75.000 € e siamo veramente felici che nonostante le tantissime difficoltà siamo riusciti a confermare il sostegno a Fondazione Città della Speranza anche per quest’anno. In questa foto la consegna della prima donazione fatta, grazie a tutti i nostri sostenitori!